Vicoli

Tra i labirintici vicoli di Genova un'associazione di universitari si trova, a sua insaputa, coinvolta in un giro di spaccio di droga tagliata con arsenico, e persino personaggi legati in qualche modo all'associazione finiranno vittime del veleno. Il protagonista di questo romanzo "noir" è un eroe che agisce unicamente per curiosità, senza sete di giustizia, ma solo guidato dalla sua testardaggine e dall'enorme numero di presenze femminili più o meno enigmatiche che incontrerà durante le sue rocambolesche avventure.

Il libro racconta un susseguirsi di vicende enigmatiche nelle quali il protagonista, una sorta di eroe che si aggira per i vicoli di Genova mosso solo dalla propria curiosità, si imbatte in un'associazione di universitari tutto sommato ingenui. Dietro l'apparente invincibilità di cui questi ragazzi sono convinti, dietro il denaro delle famiglie, dietro la posizione della famiglie all'interno della "Genova bene", niente può la loro condizione di ragazzi manovrati. I ragazzi su cui si trova casualmente ad indagare il giovane eroe si divertono con sbronze colossali, minacciano i membri dell'associazione che decidono di andarsene, frequentano con successo le migliori facoltà universitarie. Ma non si rendono conto di essere solo delle pedine di facoltosi genitori che, scava scava, hanno i loro scheletri nell'armadio. Così come in qualunque altra città, anche a Genova esiste un intreccio apparentemente insignificante ma pur sempre dalle disastrose conseguenze tra alta e bassa società, tra giovani e adulti manovratori, tra un eroe infiltrato e i suoi problemi per tenere a bada tutto il suo codazzo di fidanzate. Alla fine solo qualcuno sopravviverà, ma da questa vicenda pochi usciranno completamente puliti. Eroe compreso.