L'intrattenimento

Due giovani universitarie sono ingaggiate per intrattenere durante un week-end in una villa sul mare i partecipanti di un importante party di potere. Sono 48 ore di attesa dell'ospite più prestigioso, che deciderà del futuro destino di tutti i presenti. Intrighi, scontri aperti e sotterranei, uno stupro, un delitto solo apparente ed una morte vera accadranno nell'attesa. Un thriller, insomma, che vede le due ragazze al centro di tutti gli avvenimenti.

L'andamento di un giallo nasconde in verità sotto la suspence, tipica del genere, un racconto grottesco in chiave di metafora. La vicenda ruota intorno a un misterioso dossier, di cui tutti cercano di entrare in possesso. Con ogni mezzo, lecito ed illecito. La villa per le due ragazze è simbolo e insieme metafora di un mondo dorato - come quello proposto dalla TV - cui aspirano e sognano di entrare. Ad ogni costo. Per quanto belle e attraenti, quello che verrà loro richiesta è una prostituzione intellettuale molto prima che fisica. E finiranno per essere vittime comunque dell'una e dell'altra. Perché in una "società dell'apparenza" – quale è quella di oggi - come dirà un personaggio: "Meglio essere un finto qualcuno che un reale nessuno". Così le due ragazze scivoleranno dentro a questo mondo falso e dorato, passo dopo passo, prima ancora di accorgersene.